Come incidono le aziende sull’impatto ambientale?
Qualche anno fa non avremmo mai pensato di parlare di sostenibilità, di chiederci se quello che stiamo acquistando, o mangiando, è sostenibile oppure no. Le lotte di chi “combatte” contro chi non rispetta l’ambiente in cui abita hanno modificato il nostro modo di pensare.
Dalle turbine eoliche e dai pannelli solari, anche la tecnologia sta al passo con i tempi. “Quella” che una volta non avremmo mai avvicinato alla parola sostenibilità.
Secondo studi recenti, le tecnologie potrebbero ridurre le emissioni globali del 20%, entro il 2025. Chiaramente, purché le aziende siano in grado di svolgere attività eco-friendly. Il 64% delle aziende mette in atto azioni che limitano l’impatto ambientale della loro attività. Un cambiamento sicuramente positivo ma che mira comunque alla totalità delle adesioni, in campo ecosostenibile.
Ma cosa fanno realmente le aziende per limitare i danni? Le azioni più frequenti che si riscontrano sono l’utilizzo di lampadine, la riduzione di materie da smaltire, il riciclo di materiali prodotti in ufficio e, di recente, l’utilizzo di accessori ecosostenibili.
La tecnologia è immersa nella nostra quotidianità e in quanto tale dobbiamo preoccuparci, ogni giorno, delle conseguenze che provochiamo all’ambiente utilizzando prodotti che non impattano in maniera importante.
La decisione di Power X di introdurre una linea ecosostenibile parte dall’idea di incentivare l’utilizzo di prodotti eco senza rinunciare però alla qualità e al design. La new ecoline targata Power X combina l’utilizzo di materiali riciclati, sia all’esterno che interno. La nuova gamma prodotta in bambù è, infatti, realizzata con comparti interni in materiale riciclato: un’iniziativa che spinge e motiva le aziende all’utilizzo di prodotti che rispettano l’ambiente.
